Centella asiatica pura biodisponibile farmajet news

E' un integratore alimentare a base di Centella che contribuisce a favorire la fisiologica funzionalità del microcircolo e contrasta gli inestetismi della cellulite.
I monoconcentrati racchiudono e conservano tutte le sostanze funzionali presenti nella pianta da cui si ricavano, rendendole disponibili in una forma dall'uso semplice e pratico.
I nostri prodotti non contengono coloranti, conservanti, aromi artificiali, OGM, glutine, lattosio, allergeni. Sono di origine vegetale e adatti a vegetariani. Sono prodotti in laboratori certificati; gli estratti sono naturali e titolati, la concentrazione del principio attivo è garantito da analisi.
Centella proprietà:
La Centella asiatica viene utilizzata – come Frazione Triterpenica Totale (FTTCA) – in molte specialità medicinali per il trattamento degli stati varicosi e della relativa sintomatologia (senso di peso agli arti inferiori, edema ortostatico, febodinia, crampi notturni, prurito agli arti inferiori), dell’insuffcienza venosa cronica e delle complicanze delle varici (varico flebiti, ulcere varicose, alterazioni del trofismo cutaneo). I componenti della FTTCA sono rappresentati dai triterpeni: asiaticoside (40%), acido asiatico (30%) ed acido madecassico (30%), centelloside. Nel fitocomplesso di Centella asiatica sono inoltre presenti altri componenti della frazione triterpenica: acidi ed esteri-ossidi triterpenici (madecassoside ed altri composti, alcuni isomeri delle forme note ed altri con struttura differente); tannini; olio essenziale (0.1%); acidi grassi in forma libera ed esterificata; fitosteroli; mono- e disaccaridi in forma libera; aminoacidi liberi; flavonoidi; una resina di sapore amaro; sali minerali.
Le attività biologiche e gli impieghi clinici descritti per la Centella asiatica sono:
- Attività sul tessuto connettivo e sul circolo venoso. La frazione totale triterpenica della Centella asiatica (FTTCA) è da anni utilizzata in clinica per le sue peculiari attività sul trofismo e lo sviluppo del tessuto connettivo. L’attività è indirizzata soprattutto ai fibroblasti e si riflette in un miglioramento dei processi di riparazione delle ferite, in una migliorata riepitelizzazione e promuove la cheratinizzazione, inoltre l’asiaticoside sembra agire attraverso una meccanismo inibitorio nella sintesi di collagene e mucopolisaccaridi del tessuto connettivo. La frazione triterpenica della Centella asiatica favorisce una normalizzazione del connettivo perivascolare che favorisce il mantenimento del tono e dell’elasticità della parete vascolare venosa. Attraverso una riduzione della stasi ematica e della permeabilità endoteliale (azione antiedematosa), la Centella ripristina un normale equilibrio fra circolazione capillare e venosa e trofismo tissutale, intervenendo sulla principale componente fisiopatogenetica dell’insufficienza venosa e della sindrome varicosa. L’efficacia terapeutica della FTTCA è sostenuta da una letteratura di buon livello, che dimostra l’attività della frazione sull’emodinamica e sul metabolismo del tessuto connettivo. In una rassegna di questa letteratura la Centella viene descritta come efficace nel trattamento dell’insufficienza venosa cronica, determinando un miglioramento della sintomatologia e dei parametri emoreologici venosi. È da notare che l’efficacia terapeutica della FTTCA è risultata dose-dipendente, dati confermati anche in studi clinici successivi. In altre sperimentazioni cliniche controllate, la FTTCA è risultata efficace in un gruppo di pazienti affetti da ipertensione venosa: al termine del trattamento è stato osservato un miglioramento degli edemi sottocutanei e del flusso ematico capillare. Non è chiaro dalla letteratura internazionale a quale meccanismo di azione sia riportabile l’effetto terapeutico della FTTCA. Sicuramente la FTTCA riduce la permeabilità capillare, che risulta patologicamente alterata nei pazienti con insufficienza venosa cronica. In questi pazienti, un trattamento con FTTCA riduce il tempo di scomparsa di un edema sotto cutaneo prodotto con una aspirazione cutanea a vuoto, che testimonia sia una ridotta permeabilità capillare sia una più rapida rimozione degli edemi interstiziali. Il miglioramento dell’emodinamica determina anche una minore sofferenza della parete e dell’endotelio vascolare. In pazienti con vene varicose, le concentrazioni plasmatiche di acidi uronici ed enzimi lisosomiali risultano elevate rispetto ai controlli, indice di un danno del tessuto connettivo della parete vasale e di un accelerato metabolismo. Un trattamento per 3 mesi con FTTCA alla posologia di 60 mg/die, ha comportato una significativa riduzione delle concentrazioni ematiche di acidi uronici e enzimi lisosomiali, a conferma di un benefico effetto del fitocomplesso, sia sull’emodinamica venosa sia sulla parete vascolare. La stasi venosa o, comunque, i disturbi del microcircolo, determinano una soffeerenza delle cellule endoteliali, che si distaccano dalla parete vascolare. La misura delle carcasse endoteliali nel plasma diventa, quindi, un indice della soffeerenza endoteliale e, conseguentemente, dell’efficienza dell’emodinamica. In una sperimentazione clinica, un trattamento con FTTCA ha determinato una significativa riduzione del numero di cellule endoteliali circolanti.
- Attività anticellulitica. La Centella asiatica è dotata di uno spiccato tropismo verso il tessuto connettivo, sul quale esercita una azione eutrofica e regolatrice. Inoltre agisce migliorando la vascolarizzazione. Prove cliniche hanno evidenziato l’efficacia della FTTCA nel trattamento della cellulite, soprattutto della cellulite edematosa degli arti inferiori. Essendo la cellulite legata al deficit microcircolatorio e ad alterazioni della permeabilità capillare, cioè a turbe del trofismo vascolo-connettivale; essa è dunque considerata come un disordine localizzato della fisiologia del tessuto connettivo sottocutaneo.
- Attività cicatrizzante. La FTTCA sembra avere una buona attività cicatrizzante e favorente la guarigione delle ferite. I tre componenti della frazione asiaticoside, acido asiatico e madecassico hanno dimostrato di stimolare la sintesi di collagene cutaneo, mentre secondo altri autori, l’effetto sarebbe proprio solo dell’acido asiatico. L’attività dei diversi componenti della frazione sarebbe secondo alcuni autori, differenziata; infatti, mentre sia l’acido asiatico sia l’acido madecassico stimolano la produzione di collagene di tipo I, solo l’acido madecassico avrebbe un effetto sul collagene di tipo III. La distinzione avrebbe un notevole significato terapeutico, se risultasse confermata l’ipotesi che i due collageni abbiano ruoli diversi della cicatrizzazione delle ferite e nell’invecchiamento.
- Attività antiulcera. La Centella asiatica si è rivelata efficace nella prevenzione delle ulcere da stress in vari modelli sperimentali. L’effetto del fitocomplesso sarebbe legato ad una aumentata liberazione di GABA nel sistema nervoso centrale, dal momento che l’effetto antiulcera della Centella asiatica è antagonizzato dalla bicucullina, che di per sé non è ulcerogena. In ogni caso, è possibile affermare che la Centella asiatica può essere tranquillamente utilizzata da soggetti con gastrite o ulcera gastroduodenale.
- Altre attività. In studi in vitro è stata dimostrata una buona attività antibatterica per l’olio essenziale di Centella asiatica, con una efficacia maggiore nei confronti dei batteri Gram-positivi. Inoltre è stata vista una buona attività antivirale dell’estratto acquoso di Centella asiatica sopratutto nei confronti del virus Herpes simplex di tipo 2. Un’altra applicazione dell’estratto acquoso di Centella potrebbe essere nei confronti della patogenesi della psoriasi, in quanto in un modello in vitro tale estratto ha inibito la replicazione di cheratinociti. Questo effetto sembra essere dovuto alla presenza di madecassoside e asiaticoside e non ai componenti fenolici.
Modo d'uso:
Si consiglia di assumere da 3 a 5 capsule al giorno lontano dai pasti, con acqua.
Elementi caratterizzanti per dose giornaliera massima (5 capsule):
Centella e.s. 1440 mg, pari a asiaticoside 288 mg.
Ingredienti:
Centella (Centella asiatica (L.) Urb.) parte aerea estratto secco tit. al 20% in asiaticoside; involucro: capsula in gelatina vegetale (idrossi-propil-metilcellulosa); agente di carica: cellulosa; agente antiagglomerante: sali di magnesio degli acidi grassi.
Avvertenze:
Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini sotto i tre anni di età.
Modalità di conservazione:
Conservare ben chiuso in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce. La data di fine validità di riferisce al prodotto correttamente conservato in confezione integra.

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